Al giorno d'oggi è una problematica che non riguarda più lo Stato ed il territorio italiano, ma per diversi anni la presenza di centrali nucleari e di scorie da esse prodotte coinvolgeva anche il nostro Paese. Oggi, infatti, si ha una produzione e smaltimento rifiuti speciali a Roma o altrove che tuttavia non raggiunge la pericolosità come di quelli nucleari, anche grazie alle capacità di società specializzate in questo settore, come la Nieco.
Tuttavia, come dicevamo, per diversi anni, anche dopo la chiusura degli impianti italiani, lo smaltimento dei rifiuti di origine nucleare ha rappresentato una problematica per le autorità e soprattutto per i cittadini che vivevano in prossimità di tali impianti. Di tanto in tanto, comunque, si assiste al riaccendersi del dibattito su vantaggi e svantaggi del produrre energia attraverso delle centrali nucleari. Cerchiamo di approfondire quali siano quindi i pro ed i contro di una simile scelta.
Produrre energia dagli atomi
Dopo la seconda guerra mondiale, si sono realizzate centrali che producevano energia attraverso particolari trasformazioni dei nuclei atomici, innescate dallo scontro tra diversi elementi. Questo tipo di energia può essere prodotta per fusione o fissione: nella prima si uniscono alcuni di tali elementi, mentre nella seconda si scindono. Con le tecnologie attuali, soltanto la fissione riesce a fornire quantità consistenti di energia.
I contro della scelta nucleare
Durante questi processi destinati a produrre dell'energia appunto, si crea della radioattività e quindi radiazioni che contaminano alcuni materiali ed elementi, generando scorie nucleari, che sono altamente pericolose per la salute umana ed impiegano migliaia di anni per eliminare la loro nocività. Uno dei principali aspetti negativi di questa scelta è quindi la produzione e lo smaltimento di tale genere di scarti. Questi, infatti, devono essere racchiusi e conservati all'interno di siti sicuri e protetti, per evitare danni all'ambiente e all'uomo.
Altro elemento negativo sono gli incidenti che possono accadere alle centrali nucleari. Infatti, alcuni particolarmente gravi sono accaduti sia in Europa (Chernobyl, attuale Ucraina, nel 1986) e sia in Asia (Fukushima, in Giappone, nel 2011), causando oltre che morti, anche inquinamento radioattivo di diverse aree abitate. La contaminazione da radiazioni produce per gli esseri umani gravissime conseguenze e malattie che portano, a seconda della gravità dell'esposizione, alla morte in breve tempo.
I pro della scelta nucleare
Esistono, tuttavia, anche diversi vantaggi dal produrre energia elettrica attraverso l'uso di centrali di questo genere. Il principale è l'autonomia energetica e quindi l'indipendenza da altre fonti, quali ad esempio petrolio, carbone o gas. Alcuni Paesi, come ad esempio il nostro, non possedendo risorse di questo genere sul proprio territorio, sono costretti ad importarle da altri Stati, con conseguente dipendenza dalle loro forniture. Ed un loro blocco, causati da diverse ragioni, metterebbe a rischio il sistema economico e produttivo nazionale.