La plastica in mare è un fenomeno molto triste e preoccupante, poiché non solo denota una notevole inciviltà e noncuranza della popolazione mondiale, ma causa anche la distruzione della fauna e della flora marina. Cosa fare per inculcare nelle persone il rispetto verso la natura e l'ambiente circostante? Innanzitutto evidenziare l'importanza dei diversi ecosistemi marini che ci danno ogni giorno del pescato fresco, parte integrante della nostra alimentazione ormai da secoli. Inoltre sarebbe il caso di fare qualcosa di concreto, per pulire e bonificare i mari dando un esempio concreto di riciclo green ed intelligente.
Oggi con la plastica è possibile realizzare di tutto, persino le scarpe.
L'Adidas infatti da poco ha realizzato un nuovo paio di scarpe, realizzato interamente con materiale plastico rinvenuto nel mare. L'azienda tedesca ha avviato questo ambizioso progetto inviando delle navi negli oceani, per raccogliere contenitori e reti di plastica.
Il materiale raccolto è stato riciclato per produrre una scarpa green ad impatto zero. Considerando che negli oceani galleggiano circa 269 mila tonnellate di bottiglie e materiale di plastica, si potrebbe creare una fornitura di calzature per una nazione intera! Oltre a ripulire i nostri mari l'Adidas propone una scarpa ecocompatibile quasi a costo zero.
Partner di quest'iniziativa è l'organizzazione "Parley for the Oceans", che punta a sensibilizzare le persone e l'opinione pubblica sull'inquinamento degli oceani e dei nostri mari. Cyrill Gutsch, fondatore di "Parley for the Oceans", si è detto entusiasta di questa collaborazione avviata con l'Adidas. La sua speranza è che anche altre case di moda possano seguire l'esempio dell'azienda tedesca, per avviare una produzione di vestiti e capi d'abbigliamento realizzati interamente con la plastica raccolta negli oceani.
L'Adidas per il momento ha realizzato questo prototipo di scarpa in plastica, ma nei progetti dell'azienda c'è la creazione di una vera e propria linea di calzature green ed ecosostenibile, che taglierebbe notevolmente anche i costi di produzione.
La scarpa è stata prodotta con un design molto gradevole ed accattivante, che richiama alla memoria proprio le onde del mare. Sulla parte superiore della scarpa è stato cucito un filo, derivante da una rete di pescatori recuperata nelle acque marine. L'intera fabbricazione, comprensiva della raccolta in mare fino alla produzione, ha una durata di 6 giorni e completa il suo processo negli stabilimenti tedeschi dell'Adidas. Questo particolare processo di produzione, assolutamente innovativo, produce un impatto ambientale praticamente pari a zero. Per il momento solo la tomaia della scarpa è realizzata con plastica riciclata, ma l'ambizioso obiettivo è ottenere una calzatura fatta di materiale completamente green.