Viaggiare con i bambini è bello, farlo in modalità "eco" e "green" è ancora meglio.
In tenera età i bimbi sono più fertili e propensi ad assimilare nuove nozioni, quindi è il momento migliore per educarli ad una vita sana e rispettosa dell'ambiente circostante. Viaggiare con i bambini è estremamente stimolante anche per i genitori, che possono interagire con i loro piccoli stimolando la loro curiosità.
É doveroso però prendere determinate precauzioni, poiché i bambini hanno esigenze e necessità diverse dagli adulti. Devi quindi fare un'analisi attenta dell'età del bambino, del posto in cui vai, della durata della vacanza, del mezzo di trasporto, ecc. per adottare le giuste contromisure.
Partiamo dalle valigie: i viaggi degli italiani sembrano veri e propri traslochi. Per partire in modo intelligente ti consiglio innanzitutto di fare una lista delle cose necessarie per il bambino, in modo da non portare oggetti inutili ed ingombranti. Tieni presente che pannolini, pappine e latte possono essere acquistati anche sul posto, basta un po' di senso pratico per partire leggeri e muoversi con libertà.
Passiamo al secondo quesito: dove andare con un bambino per una vacanza green? I viaggi eccessivamente lunghi sono sconsigliati, ma questo non necessariamente è un problema. Potrebbe essere l'occasione per visitare regioni o città vicine, riducendo il consumo di benzina e di conseguenza l'emissione di CO2. L'Italia è un paese estremamente ricco di bellezze naturali, hai l'imbarazzo della scelta tra spiagge, mare, montagna, boschi, fiumi o laghi che sorgono a pochi chilometri da casa tua.
Ultimamente sta andando molto di moda il cosiddetto "albergo diffuso", una modalità di vacanza finalizzata ad evitare lo spopolamento dei borghi, che offre un turismo ecosostenibile e di qualità con grande attenzione al territorio. Affrontiamo un altro problema: quale struttura scegliere per una vacanza green con bambini? In questi casi la risposta migliore è rappresentata dai B&B e dagli agriturismi, che offrono prodotti assolutamente naturali a chilometri zero. É anche un ottimo modo per staccare la spina dalla stressante quotidianità e per vivere in perfetta simbiosi con la natura, con l'eco dei grilli a tenerti compagnia la notte ed il canto soave degli uccelli a svegliarti la mattina.
Altra soluzione molto consigliata è il campeggio, un'esperienza che permette di vivere a stretto contatto con la natura ogni giorno. Si tratta di un'avventura estremamente green ed "eco-friendly", ma in questi casi è opportuno rivolgersi a strutture attrezzate per accogliere gli ospiti. Infine vacanze alternative vengono proposte dal WWF, che offre esperienze di volontariato ambientale, finalizzate a bonificare le zone inquinate o a tutelare specie animali in via di estinzione.