L’inverno è ormai arrivato e con esso è arrivato il momento di trascorrere qualche piacevole giornata in montagna, magari sulla neve, magari scendendo con gli sci o con lo snowboard su alcune delle nostre piste preferite oppure, perché no, intraprendendo qualche sentiero di trekking.
Ovviamente per trascorrere al meglio qualche giornata piacevole in montagna, è necessario avere il giusto abbigliamento. Tra i dettagli da non sottovalutare dell’abbigliamento da montagna, le calze termiche da sci. Sì, le calze termiche infatti permettono di tenere il piede al caldo per tutta la giornata e consentono di ottenere il massimo comfort possibile. Ma quali sono le migliori calze termiche sci? Le migliori sono quelle realizzate in materiali naturali al cento per cento, che non contengono sostanze potenzialmente dannose per la salute del pianeta e di conseguenza per la nostra stessa salute. Le migliori sono inoltre quelle etiche. I filati utilizzati cioè devono provenire da allevamenti gestiti in modo responsabile.
Le migliori calze termiche da sci, la storia di Elbec
Tra le migliori calze termiche da sci etiche ed ecologiche dobbiamo ricordare quelle prodotte da Elbec, ditta fondata nel 2015 da Federico Sordini e specializzata nella produzione di calze da montagna in lana merinos.
La lana merinos è senza alcun dubbio uno dei materiali migliori per la realizzazione di un prodotto da montagna, una fibra viva infatti questa che reagisce a contatto con il corpo, garantendo calore intenso durante le giornate in assoluto più fredde dell’anno e freschezza invece nelle giornate più miti. Inoltre la lana merinos è altamente traspirante, così da avere sempre una piacevole sensazione di pelle fresca, anche nel caso di attività sportive intense e che portano a sudare copiosamente.
Elbec offre molte diverse tipologie di calze, quelle naturali al cento per cento e quelle tecniche che vedono scendere in campo anche altri materiali, come ad esempio il polietilene, così che sia possibile allontanare in modo immediato il sudore dal piede. Sono disponibili corte alla caviglia o in versione lunga, con rinforzi che consentono di ottenere un comfort eccellente e una lunga resistenza nel tempo, con elementi ad elevato spessore che garantiscono una corretta ammortizzazione di ogni passo. Sono ovviamente disponibili anche in vari colori. Adatti a tutti gli sport di montagna e outdoor come il trekking e l'escursionismo.
Perché si tratta di calze etiche ed ecologiche?
Non tutti sanno che buona parte della lana merinos oggi disponibile in commercio non è affatto etica. Capita spesso infatti che le pecore merinos vengano sottoposte ad una pratica barbara e crudele, che prende il nome di mulesing. Questa pratica consiste in una vera e propria mutilazione, per fare in modo che il vello non possa essere sporcato dalle deiezioni e per far sì che le mosche carnarie non possano depositare le loro uova. Le pecore che vengono sottoposte a questa mutilazione soffrono moltissimo, una pratica che deve assolutamente essere contrastata. Non solo, capita spesso che le pecore siano sottoposte anche a bagni in soluzioni chimiche tossiche per sconfiggere alcuni parassiti, altra pratica barbara che porta le pecore a soffrire moltissimo. Non solo, le sostanze chimiche tossiche con cui le percorre entrano in contatto possono essere pericolose anche per gli esseri umani che vanno poi ad indossare quella lana.
Elbec ha detto no a tutto questo e tutta la lana merinos che utilizza è certificata come no mulesing, proveniente infatti da allevamenti gestiti in modo etico e responsabile dove le pecore vivono nel massimo benessere possibile. Negli allevamenti che Elbec ha scelto si utilizzano inoltre solo mangimi autoprodotti per nutrire le pecore, mangimi che sono certificati come biologici al cento per cento. Non solo, è necessario anche ricordare che Elbec ha deciso di non utilizzare il cloro per il trattamento dei filati, cloro che è pericoloso per la natura e per la salute della pelle.